Lo sbiancamento dentale è un trattamento estetico attualmente molto utilizzato e richiesto che può venire realizzato sia in ambiente domestico mediante l'impiego di dentifrici o altri prodotti cosmetici, oppure presso un ambulatorio dentistico.

I denti tendono, nel corso del tempo, a perdere il loro caratteristico colore bianco a causa di vari fattori, come il fumo e il consumo di caffé, liquirizia o altre sostanze colorate, ma anche in seguito all'assunzione di alcuni farmaci.

Tale procedimento può venire effettuato sia su denti vitali che su quelli devitalizzati, anche se in quest'ultimo caso la procedura è più lunga e complessa; le modalità che vengono utilizzate sono di due tipi:

• sbiancamento domiciliare
• sbiancamento professionale

Il primo composto viene applicato sulla superficie del dente dove rimane per almeno 15 minuti e sono necessarie da due a quattro applicazioni per ogni seduta in studio.

Il secondo composto richiede invece l'impiego di apposite mascherine che vengono poste sui denti e lasciate in posa per circa trenta minuti, tale composto è per un uso domiciliare.

Sbiancamento come funziona

Si tratta di una procedura da effettuarsi presso uno studio dentistico da parte di operanti all'interno di una struttura che garantisce determinati requisiti d'igiene e di professionalità e controllata personale specializzato come l'igienista dentale oppure il dentista.

Questo trattamento viene realizzato mediante l'uso di principi chimici sbiancanti, il cui meccanismo d'azione può essere attivato tramite sorgenti luminose, come il laser.

La fase preliminare consiste nella detartrasi, una procedura finalizzata all'asportazione del tartaro e della placca presenti a livello degli spazi interdentali. A termine di essa si procede ad uno smacchiamento per mezzo di un getto di aria miscelata ad acqua e bicarbonato di sodio, che viene erogata direttamente sul dente.

Il tartaro è formato è un insieme di depositi minerali strettamente adesi ai denti, dal colore giallastro tendente al marrone. Può anche succedere che il tartaro penetri tra dente e gengiva causando l'insorgenza di parodontite e determinando gravi problemi.

Perciò tale trattamento dovrebbe venire eseguito con cadenza periodica, anche indipendentemente da eventuali procedimenti di sbiancamento, per preservare la salute del dente.

Sbiancamento con Laser

La tecnica sbiancante maggiormente utilizzata è il bleaching: si tratta di un procedimento professionale che viene eseguito presso il nostro studio dentistico e prevede l'impiego di gel a base di perossido di idrogeno o perossido di carbamide a percentuali variabili.

L'azione dei gel sbiancanti può essere potenziata dall'impiego del laser; con questa modalità si utilizza il perossido d'idrogeno molto concentrato, che viene irradiato mediante laser, il cui fascio di radiazioni provoca il rilascio di radicali liberi in grado di penetrare all'interno del dente

Di conseguenza vengono innescate delle reazioni di ossidoriduzione, che alterano le molecole delle macchie, scomponendole in piccole particelle incolori, che successivamente vengono eliminate.

Sbiancamento con Led

Un'altra soluzione offerta dal nostro studio è rappresentata da un tipo di sbiancamento professionale con l'impiego di lampade led, che attivano il gel di perossido d'idrogeno applicato sulla superficie dentale, e, penetrando attraverso lo smalto, raggiungono le molecole di pigmento da frantumare.

Risultati dello Sbiancamento

Un trattamento di sbiancamento professionale eseguito presso la nostra struttura assicura un risultato qualitativamente garantito in quanto i denti risultano bianchi e lucidi, privi di qualsiasi discromia e senza l'insorgenza di effetti collaterali, quali irritazioni gengivali o conseguenze all'impiego del laser.

Per minimizzare questi inconvenienti, vengono infatti impiegati prodotti contenenti fluoro e nitrato di potassio, da applicare localmente sui denti per irrobustirli e desensibilizzarli.

Sbiancamento su denti devitalizzati

Lo sbiancamento professionale di denti devitalizzati avviene con una procedura completamente diversa, in quanto il composto sbiancante va inserito direttamente all'interno del denteche viene chiuso con un'otturazione provvisoria.

Dopo due o tre giorni l'odontoiatra controlla il risultato ottenuto e procede con altre eventuali applicazioni, oppure ottura definitivamente il dente sbiancato.